Storia

“I Domenicani”

Storia e figure esemplari della Chiesa, di Alessandro Bertellotti

  • 6 febbraio 2017, 12:35
Guido Reni

Guido Reni, "San Domenico riceve il rosario dalla Vergine", 1598

Geronimo storia
Lunedì 06 febbraio 2017 alle 11:35

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Replica domenica 12 febbraio 2017 alle 08:35

In replica lunedì 21 agosto 2017 alle 11:35

Nasceva in questo periodo ottocento anni fa. L’Ordine dei Predicatori di Domenico di Caleruega viene riconosciuto alla fine del 1216, e poche settimane dopo, nel gennaio 1217, papa Onorio III affida all’Ordine la predicazione, fino ad allora competenza dei vescovi.

Quella di Domenico fu una intuizione semplice: la società stava vivendo cambiamenti profondi, era necessario dunque una nuova forma di evangelizzazione ispirata però alle origini della Chiesa e alla missione degli Apostoli.

Prende vita il modello religioso dei domenicani, e scopriremo con i nostri interlocutori il successo immediato di questo ordine, l’importante ruolo che ebbe nello studio, nella politica ecclesiastica, nella diffusione delle Scritture anche alle classi meno agiate della popolazione, il forte attaccamento al territorio e il ruolo che le donne e personaggi di spicco come Caterina da Siena o Tommaso d’Aquino ebbero nell’intera storia della Chiesa. L’ordine dei predicatori è subito diventato un modello di riferimento per altri ordini mendicanti, ed è giunto fino a noi dopo aver attraversato tutti i momenti delicati e controversi della storia d’Europa, non solo religiosa. Dallo scisma alla Riforma, fino al periodo napoleonico e al ruolo ancora importante che i domenicani assumono oggi. Anche in Svizzera e in Ticino.

Con Fra Marco Rainini, dell’Ordine dei Predicatori, ricercatore, docente universitario e autore, con Fra Gianni Festa del volume “L’ordine dei Predicatori. I Domenicani, storia, figure e istituzioni (1216-2016)” e Danilo Zardin, Professore ordinario di Storia Moderna all’Università Cattolica di Milano.

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